Abbigliamento romano: come vestivano nell’antica Roma
Nella Roma repubblicana ci si vestiva con abiti semplici non cuciti: i Romani si coprivano con teli di stoffa in lana o in lino, che avevano un costo meno elevato rispetto ai più pregiati seta e cotone provenienti dall’Oriente.
Le stoffe si cucivano in casa con piccoli telai artigianali per cui i capi non erano molto ampi; in seguito con la modifica dei telai, di larghezza maggiore, si sono prodotti teli più ampi e coprenti. In ogni caso l’eleganza dei Romani permetteva loro di indossare capi semplici ma molto belli e curati.
Il mantello, l’abito più antico
L’abito più antico in assoluto è la trabea, un mantello molto semplice che si piegava in due e si appoggiava su una o entrambe le spalle.
La trabea con il passare dei secoli assunse una certa rilevanza sociale perché decorata e molto ampia veniva indossata dai cavalieri, dai consoli e dagli imperatori.
I mantelli differenziavano le classi sociali: i militari vestivano con il paludamentum, color porpora mentre i senatori e i dotti utilizzavano il pallio, un mantello quadrangolare che si metteva al posto della toga sulla spalla sinistra.
La plebe che si copriva con la lacerna, un piccolo mantello con cappuccio per ripararsi dalla pioggia, e gli schiavi indossavano una tunica corta sulla quale ponevano il sagum, un mantello con un foro al centro che si infilava dalla testa.
Il chitone era la tunica dei rappresentanti del popolo, molto simile a quella dei Greci. Le donne romane indossavano una tunica senza maniche che ricorda le sottovesti, molto lunga, sulla quale le più benestanti ponevano una stola, ricca e decorata.
Le matrone si agghindavano con un mantello detto palla, che serviva anche alla copertura del capo quando uscivano di casa. I loro abiti erano impreziositi da frange, decori e ricami con motivi figurativi e naturalistici. Molto apprezzati i colori, in particolare il blu, il rosso, il verde acqua, il giallo e l’azzurro.
Le matrone fissavano i loro mantelli sulla spalla con spille preziose e utilizzavano delle cinture per stringere il punto vita.
Foto by by Albert Kretschmer, painters and costumer to the Royal Court Theatre, Berin, and Dr. Carl Rohrbach. [Public domain], via Wikimedia Commons.
Colore della toga e ceto sociale
L’abbigliamento dei Romani era diverso a seconda della classe sociale e dalla posizione che un individuo occupava nell’evoluta società. L’abito era un elemento fondamentale per distinguere le persone e il loro rango di appartenenza.
Gli schiavi, i liberti e anche gli stranieri non potevano indossare la toga che era riservata soltanto ai cittadini romani ed il colore cambiava a seconda di chi la indossava.
Chi viveva un lutto portava la toga bruna, la toga bianca (vedi esempio) era riservata a chi ricopriva cariche pubbliche mentre i condottieri nelle parate ufficiali indossavano la toga picta, di color porpora con ricami oro o argento a forma di stelle o di palma.
Veste senatori romani
Un’altra toga era la praetexta, costituita da una fascia in porpora, che usavano i giovani figli dei cittadini ma anche senatori, magistrati, cavalieri e sacerdoti; la larghezza della fascia colorata indicava il ruolo di chi la portava.
I cittadini romani entravano nell’età adulta o virile al raggiungimento dei 16 anni ed era il momento per tradizione di indossare una fascia di lana bianca.
Foto by by Albert Kretschmer, painters and costumer to the Royal Court Theatre, Berin, and Dr. Carl Rohrbach. [Public domain], via Wikimedia Commons.
Le calzature dei Romani
Ogni particolare dell’abbigliamento romano distingueva le persone: così era per il mantello, la toga, i tessuti che indossavano e anche per le calzature.
Un modello di scarpa molto curioso, indossato in particolare dagli attori, erano i Coturni, realizzati con suole alte in legno. Le matrone appartenenti a famiglie ricche e agiate calzavano scarpe rosse o oro, quasi sempre impreziosite da pietre preziose e bellissime decorazioni.
I Patrizi portavano calzari rossi resi più ricchi e importanti da fibbie e motivi ornamentali mentre i senatori indossavano calzari scuri, quasi sempre di colore nero.
Foto copertina by Pubblico dominio, Collegamento.