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Restituzione Amazon: quali sono le politiche di reso

Comprare un prodotto e dopo pochi giorni doverlo cambiare è certamente capitato a tutti noi. O perché il capo non è della taglia giusta, o perché il regalo è doppio o ancora perché non funziona come dovrebbe: per questo ed altri motivi siamo tornati in negozio entro i giorni stabiliti e munti di scontrino ci hanno cambiato la merce. Questo se compriamo nei negozi tradizionali ma cosa succede se l’acquisto è fatto su internet? Oggi quasi tutti noi compriamo online, è comodo e veloce, non richiede code alle casse, possiamo scegliere in tutta calma e la merce ci arriva comodamente a casa.

Ecco allora qualche consiglio sulla vendita e il reso merce su Amazon, il sito di e – commerce più grande al mondo, divisi in base alle diverse tipologie di reso, per articoli difettosi, rimborso e cambio merce, diritto di recesso, reso merce a venditore terzo e stato del reso.

Articoli difettosi, rimborso e restituzione su Amazon

La procedura per restituire un oggetto danneggiato o difettoso è piuttosto semplice. Amazon rimborserà il costo dell’articolo e anche le spese di spedizione, andata e ritorno comprese. Una volta arrivato indietro controllerà il prodotto e nel caso non sia danneggiato provvederà a riaddebitare le spese sostenute. Se il prodotto non è conforme alla descrizione si va sul sito, si clicca sull’oggetto e seguendo tutta la procedura si chiede cambio o rimborso. In poche ora si riceverà una mail di conferma e un adesivo da stampare e incollare sul pacco da restituire. Tutto ciò va fatto entro 30 giorni dall’acquisto, in caso contrario sarà il cliente ad accollarsi i costi. Bisogna ricordare che l’etichetta inviata dal Centro resi online è associata all’articolo che si rende ed è utilizzabile solo se il pacco è spedito dall’Italia e inoltre se l’articolo viene reso per diritto di recesso le spese sono tutte a carico del cliente.

Rimborso e cambio merce su ordini regalo

Le regole per cambiare merce o chiedere un rimborso su un ordine regalo sono esattamente le stesse che valgono per gli altri acquisti cioè non sono rimborsati costi di confezioni regalo o servizi aggiunti.

Diritto di recesso su Amazon

E’ possibile esercitare il diritto di recesso se il prodotto che abbiamo comprato non ci soddisfa e non è quello che avevamo immaginato: ci sono 14 giorni di tempo per ottenere il rimborso o il cambio merce. Il rimborso sarà sostenuto da Amazon che provvederà a restituire il costo dell’articolo e anche le spese di spedizione, queste ultime saranno però le più basse del sito.

Restituzione della merce ad un venditore terzo

Se compriamo su Amazon da un venditore terzo è buona cosa prima di acquistare il prodotto controllare le sue politiche riguardanti il reso. Questo per evitare scocciature future: si clicca sul nome del venditore e nella sua pagina si troveranno le informazioni su Politiche di Reso e Rimborso. Se si deve restituire o chiedere il rimborso la procedura è sempre quella di visitare il Centro resi online e in poco tempo si riceverà una mail con gli estremi del venditore e l’indirizzo al quale spedire la merce. In genere in questo caso le spese di spedizione sono a carico dell’acquirente.

Stato del reso

All’interno del proprio account è possibile visualizzare una pagina riepilogativa sullo stato del reso che dà informazioni sulla procedura in corso. Nel caso passino più di 4 settimane dal momento del reso è consigliabile contattare direttamente Amazon.

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